Zelda: intervista con la prima testa femminile della serie

Autore: Benjamin Feb 23,2025

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director La leggenda di Zelda: Echoes of Wisdom rappresenta un momento fondamentale nella storia del franchise, segnando il debutto di una regista, Tomomi Sano. Questo articolo approfondisce il viaggio di Sano e il processo di sviluppo innovativo del gioco.

Tomomi Sano: A Zelda Pioneer

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director Echoes of Wisdom non è solo notevole per la sua protagonista femminile, la principessa Zelda; Presenta anche il primo regista femminile della serie. Sano, uno sviluppatore di giochi veterani con oltre due decenni di esperienza, in precedenza ha contribuito a numerosi remake di Zelda e titoli Mario & Luigi. Il suo vasto background nella produzione di giochi e nel coordinamento ha svolto un ruolo cruciale nel modellare gli echi della saggezza. Il suo lavoro precedente includeva contributi a Ocarina of Time 3D, Majora's Mask 3D, Awakening di Link e Twilight Princess HD, nonché vari titoli di Mario Sports.

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director La carriera di Sano è iniziata nel 1998, lavorando su Tekken 3. I suoi contributi ai titoli Nintendo sono iniziati con Kururin Squash! e Mario Party 6.

Dal Maker Dungeon all'avventura a tutti gli effetti

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director La genesi degli echi della saggezza derivava dall'esperienza di risveglio post-link di Grezzo. Inizialmente previsto come uno strumento di creazione di Dungeon Zelda, il progetto ha subito una trasformazione significativa. I primi prototipi hanno esplorato la meccanica "copia e incolla" e una doppia prospettiva dall'alto verso il basso/visione laterale. Tuttavia, l'intervento del produttore Eiji Aonuma ha portato a uno spostamento di focus.

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director Il team ha trascorso oltre un anno a sviluppare il meccanico di creazione di Dungeon. L'intervento di Aonuma, descritto come "ribaltamento del tavolo da tè", ha reindirizzato il progetto. Ha suggerito di usare gli oggetti copiati come strumenti all'interno di enigmi esistenti, piuttosto che per creare interi sotterranei. Ciò ha incoraggiato il gameplay creativo di risoluzione dei problemi e non convenzionali.

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director Gli sviluppatori hanno abbracciato una filosofia di "malizia", ​​consentendo interazioni e soluzioni impreviste. Ciò è esemplificato da elementi come Spike Rollers, il cui comportamento imprevedibile è diventato una parte fondamentale del fascino del gioco. La squadra ha persino creato un documento che delinea i principi di "malizia", ​​sottolineando la libertà del giocatore e le soluzioni inventive.

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director Questa enfasi sull'agenzia dei giocatori fa eco allo spirito dei precedenti titoli di Zelda, come il santuario di Myahm Agana in Breath of the Wild. Aonuma ha sottolineato l'importanza di consentire soluzioni inaspettate, anche se implicano "imbrogliare" il sistema.

Zelda: Echoes of Wisdom's Interview With Series' First Female Director La leggenda di Zelda: Echoes of Wisdom si lancia il 26 settembre per Nintendo Switch, presentando un'avventura di Zelda unica in cui la Principessa Zelda è al centro della scena in un Hyrule devastato dai Rifts.