Sony rifiuta il sequel di "Ordine: 1886" dopo le cattive recensioni

Autore: Alexis Feb 21,2025

Pronto al co-fondatore di Dawn rivela che Sony ha respinto un sequel dell'Ordine: 1886 a causa della reception critica tiepida del gioco originale.

Andrea Pessino, in un'intervista a Minnmax, ha rivelato che Ready at Dawn ha proposto un sequel avvincente, esprimendo la loro volontà di sopportare termini sfavorevoli solo per consegnarlo ai fan. The Order: 1886, pubblicato nel 2015, vantava impressionanti visioni ma ricevette recensioni contrastanti, criticando principalmente il suo gameplay limitato.

Pessino ha confermato l'esistenza di un sequel pianificato, affermando che sarebbe stato eccezionale, sebbene si sia astenuto dal dettaglio di dettagli a causa della mancanza di proprietà in franchising. Ha messo in evidenza la relazione impegnativa con la Sony durante lo sviluppo del gioco originale, che richiede significativi tagli ai contenuti per rispettare le scadenze. Il gioco è stato lanciato prematuramente, secondo Pessino.

Le immagini iniziali ad alta fedeltà hanno fissato aspettative irrealistiche per le pietre miliari di sviluppo successive, portando a ritardi di pagamento quando pronti all'alba hanno dato la priorità ad altri aspetti, compromettendo temporaneamente standard grafici. Mentre Pessino lo ha riconosciuto come una pratica comune tra gli editori di terze parti, ha creato tensione con Sony.

Nonostante questa relazione tesa, Ready at Dawn era pronto ad accettare condizioni meno favorevoli per un sequel, dando la priorità alla soddisfazione dei fan. Pessino ha descritto un potenziale scenario che coinvolge un budget scadente e un potere di negoziazione limitato, sottolineando il loro desiderio di correggere le carenze del franchise. Ha sottolineato le solide basi del gioco originale, credendo che un sequel avrebbe potuto costruire con successo su di esso.

L'ordine: 1886 si concluse su un cliffhanger, lasciando i fan che desideravano una continuazione. Tuttavia, con pronta alla chiusura di Dawn di Meta nel 2024, quelle speranze rimangono insoddisfatte. IGN'S Review (6/10) ha riassunto il gioco come un'esperienza visivamente sbalorditiva ma limitata dal gameplay.